Queste ultime settimane di inverno mi stanno mettendo un po’ alla prova, tra situazioni familiari non proprio gioiose, temperature decisamente siberiane e cervello che macina per stare dietro a moltissime nuove idee e progetti. Ma d’altra parte, per citare uno dei miei amati cantautori:
“Tra un bicchiere di neve e un caffè come si deve, questo inverno passerà”.
#underthefloralspell
Vi avevo promesso primavera, e primavera sia! Letteralmente “stregata/o dai fiori” questo hashtag è stato coniato da @flowerona. Se il nome non vi basta a capire con chi avete a che fare, sappiate che sul suo profilo si devinisce “flower writer and photographer”. Questo vuol dire che sì, è possibile dedicare la propria vita a scrivere di fiori e a fotografarli (cambiamo tutti mestiere ora, subito!). Qui qualche foto tratta dal suo profilo:
E qui qualche foto tratta dal tag, per il quale Rona ha creato anche una pagina collegata, sulla quale ripropone i suoi scatti preferiti. Inutile dire che questo hashtag, essendo stato coniato da una fotografa e fiorista inglese, ha un mood rustico veramente molto elegante:
Primo compito per il mese di marzo, quindi, svaligiare la bancarella di fiori più vicina e scatenare la flower photographer che è in voi.
#mybotanicalbath
Lo ammetto, questo hashtag l’ho scelto soprattutto per me stessa. Sono mesi che voglio rifare una foto del genere (la prima è stata questa, che peraltro è stata anche disegnata dal mio talentuoso amico Pietro @maniacodamore) e spero che proporlo come tema per il mese di marzo mi indurrà, una buona volta, a riprovarci.
È stato lanciato da una stupenda artigiana inglese (as usual) che tinge i tessuti con le tinture naturali. Il suo profilo Instagram fa sognare di trasferirsi a Bradford on Avon (non chiedetemi dove sta) e passare le giornate a rimestare calderoni pieni di rosmarino e bucce di cipolla.
Il feed di #mybotanicalbath è altrettanto meraviglioso e ispira un senso di pace senza pari:
Cosa aspettate? Procuratevi dei fiori e correte ad aprire l’acqua. Se non avete una vasca da bagno vi rivelo che possono rivelarsi altrettanto efficaci, perlomeno ai fini della fotografia, un lavandino o una bacinella.
Chissà che immergersi nei fiori non faccia bene anche alla pelle? (alla creatività, certamente sì)
#simplespringcolors
Questo hashtag è legato uno stupendo contest mensile ideato da @countrychicca (edit: ora l’account si chiama @boscorosso), instagramer dall’animo rustico e raffinato, dedita alla scrittura a mano e all’uncinetto. È iniziato ormai da una settimana, ma potete assolutamente accodarvi e contribuire ai giorni che restano. L’idea è di fotografare un colore al giorno, dall’1 al 21 marzo, aspettando insieme la primavera.
https://www.instagram.com/p/BfvAHjyBZyq/?taken-by=countrychicca
Scorrere la gallery è una assoluta e totale gioia per gli occhi:
Quindi mi raccomando, preparatevi a riempire di colore le due settimane che ancora ci separano dall’equinozio.
#librinimarzolini
Conoscerete già tutti @tegamini, e se non la conoscete dovete recuperare subito. È una blogger che si occupa di libri (ma anche di film, viaggi moda…) e per quanto mi riguarda è impossibile leggere un suo post senza, nell’ordine: ridere a crepapelle, invidiare la sua smisurata cultura letteraria, desiderare di chiacchierare con lei davanti a un caffè (e io neanche lo bevo, il caffè!).
Ha lanciato per il mese di marzo un contest davvero stupendo, che consiste nel fotografare ogni giorno un libro che ha certe caratteristiche. Io mi sono accorta dell’esistenza di questo challenge quando ho visto spuntare in tutti gli angoli di instagram, il due marzo, libri per bambini con meravigliosi ricordi d’infanzia in allegato.
Già solo dal modo in cui sono declinati i temi del contest potete capire la sua stupenda ironia, ma vi conviene leggere il suo blog perchè vi giuro che ne vale decisamente la pena. E naturalmente vi consiglio di seguirla anche su Instagram per godervi le sue chiacchierate e i suoi consigli di lettura su stories (dopo un po’ vi abituerete al suo stupendo e improbabile lessico e non potrete più farne a meno) e la saga PuPazzi (guardate le stories in evidenza per capire cosa intendo).
Con questo è tutto. Spero che questi hashtag vi abbiano ispirato e aspetto, come sempre, di sapere cosa ne pensate qui o su Instagram. Facciamola arrivare insieme a suon di foto, questa primavera! Ricordatevi di usare sempre anche il tag #feliceadesso, per condividere i vostri scatti con la nostra piccola community.

Instagram-prof
Tutti abbiamo dentro delle storie stupende. Io aiuto a raccontarle con immagini e parole
Ti seguo su Instagram da un po’ ma il tuo blog è ancora più interessante 👏🏼👏🏼👏🏼