Li sentite i brividi sulla schiena? Io sì, è l’inizio dell’anno lavorativo, un momento pieno di aspettative, tazze di camomilla e piccole paure. Sono andata a caccia di hashtag carichi di ispirazione e positività per cercare di rendere questo momento di passaggio il più possibile dolce e creativo.
#homeisacupoftea
Partiamo dalle cose serie, quelle che sanno di buono, e di casa. Questo hashtag è stato coniato da @meandorla, instagramer inglese che, non ne faccio mistero, amo alla follia. L’hashtag è ispirato a una bellissima graphic novel della disegnatrice americana Candace Rose Rardon. Candace racconta di aver cambiato casa molte volte e di aver scoperto ad ogni tappa persone, idee, atmosfere, e gusti di tè diversi, fino ad approdare al luogo, materiale e interiore allo stesso tempo, che finalmente ha potuto chiamare casa.
Innanzitutto leggete questo racconto, perchè fa bene all’anima, e poi sfogliate il feed, altrettanto meraviglioso, del tag #homeisacupoftea:
Lo so, vi siete già alzati per andare a riempire il bollitore. Aspetto le vostre foto di tazze e tazzine a braccia aperte!
#allyoucantexture
Ed eccoci alla creatività pura, con questo bellissimo hasthag di @unacarlotta. Ho avuto la fortuna di conoscere Carlotta di persona e vi posso assicurare che sprizza energia da tutti i pori. È una interior designer che sforna una quantità sconcertante di idee geniali (vogliamo parlare di questa cosa?) e ha un profilo Instagram molto carino, che ha recentemente avuto una svolta #pastellosa:
Ma veniamo al suo hashtag #allyoucantexture. Si tratta di andare a caccia, intorno a noi, di schemi e pattern, naturali e artificiali, e di immortalarli in una foto. È un bellissimo esercizio di creatività che allena l’occhio alla ricerca del ritmo e delle corrispondenze di colori e forme.
Carlotta ha aperto un profilo dedicato su cui ripropone le foto che le hanno rubato il cuore:
Per tutto il mese di settembre, quindi, attivate il texture-radar e scattate come se non ci fosse un domani!
#verderitorno
Questo è un hashtag che mi emoziona perchè ne sono, in qualche modo, diretta responsabile. È nato dalla collaborazione tra @igerstorino, community torinese di Igersitalia di cui mi occupo, insieme ad altri, da un paio d’anni, e @viridea_official. Chi non conoscesse Viridea (molto male!) sappia che si tratta di un grande vivaio a misura d’uomo, con giardinetti per rilassarsi e una quantità esorbitante di piante e oggetti la cui attrattiva metterebbe a dura prova anche il portafoglio del visitatore più stoico.
L’idea dell’hashtag è quella di vincere la nostalgia delle vacanze (chi non ne ha?) esercitandoci a guardare, osservare e fotografare il verde che ci circonda, anche in casa o in città.
I profili @igerstorino e @viridea_official riproporranno sui propri profili le foto più emozionanti e originali!
Ma non è finita qui, perchè il 23 settembre, per chi vorrà partecipare, ci sarà un workshop gratuito di styling e scatto al Viridea Garden Center di Collegno, sempre a tema #verderitorno. Ci sarò anch’io, insieme agli altri local manager piemontesi, e insieme avremo la possibilità di sperimentare con fiori, carte colorate, forbicine e candele per comporre degli stupendi e colorati flatlay.

Che dire? Ci sono solo venti posti, io non sto nella pelle e spero davvero di vedervi tutti. Ci si assicura un posto registrandosi a questo link.
[edit: i posti sono già tutti occupati, e non potete immaginare quanta gratitudine provi per questo! 💗 Se volete partecipare registratevi comunque al link qui sopra e mettetevi in lista d’attesa, se qualcuno rinuncia sarete contattati!]
Per ora è tutto, ricordatevi sempre di usare anche il tag #feliceadesso così avrò modo di vedere e apprezzare i vostri scatti. ❤️
È il vostro turno, che ne di questi hasthag? Vi sembrano adatti ad accompagnarci dolcemente verso l’autunno? Ci sarete il 23 settembre a Torino? Come sempre fatemi sapere quello che pensate qui o su Instagram.

Instagram-prof
Tutti abbiamo dentro delle storie stupende. Io aiuto a raccontarle con immagini e parole
[…] 2. #homeisacupoftea Hashtag creato da @meandorla a partire da una graphic novel di Candace Rose Rardon, che sostiene che c’è uno strettissimo rapporto tra il tè e il concetto di casa. Come darle torto? Se n’è parlato qui. […]